Ascoltare vuol dire: udire con attenzione, stare a sentire, prestare ascolto, dare retta, quindi percepire, comprendere, partecipare.
Tutti hanno diritto all’ascolto, ma prima di essere diritto, ascoltare è dono della propria attenzione. Se ci pensiamo bene è la premessa di ogni incontro, di ogni relazione, condivisione, di ogni cura. Donare sé stessi agli altri per imparare ad ascoltarsi reciprocamente.
Ascoltarsi comunemente significa udire la propria voce, analizzare i moti del proprio animo; ma ascoltarsi reciprocamente è un prestare attenzione all’altro e riflettere le sue parole, il suo vissuto, i suoi bisogni anche dentro sé stessi. Una condivisione che rende piena la relazione.
Un ascolto del cuore, come dice Papa Francesco.
Un ascolto che può cambiare la nostra vita da autoreferenziale a partecipata, da singolare a plurale, da egocentrica ad altruista.
Anche nei confronti del Creato dobbiamo imparare a non pretendere solo ascolto, ma ad ascoltare le grida di dolore della Natura così ferita dal nostro agire sconsiderato.
L’ascoltarsi nasce dal silenzio. Occorre fare silenzio dentro sé stessi per percepire, comprendere, considerare, riflettere e migliorare il proprio atteggiamento verso la vita e gli altri.
Che queste Notti Sacre, attraverso l’ascolto della musica sacra, la percezione dell’arte, siano foriere di riflessione e di disponibilità d’animo a capire con il cuore e ad ascoltarsi gli uni gli altri.
Anche per quest’anno 2022 il programma di Notti Sacre disegna un percorso musicale che spazia tra generi diversi, presentando esecutori giovani e affermati.
È stato preparato un programma vario e originale, che non ha paura di accostare alla musica barocca una musica frutto di contaminazioni e di ricerca sonora.
Al primo posto di questo programma c’è l’ascolto della musica vocale e corale.
Il mezzo soprano Sonia Prina, eccellente voce barocca, sarà accompagnata dall’Orchestra barocca S. Teresa dei Maschi diretta da Sabino Manzo; l’ensemble Laboratorio Settecento del Conservatorio “Niccolò Piccinni” di Bari eseguirà il Gloria di N. Piccinni; la splendida voce del soprano Valentina Farcas accompagnata dal pianista tedesco Manuel Lange eseguiranno alcuni brani di autori del ‘900 dal titolo “Sulle ali del canto”.
Notti Sacre ha sempre avuto un’attenzione verso i cori giovanili, infatti abbiamo la presenza di ben otto cori che eseguiranno, fra l’altro, numerosi brani composti da giovani autori viventi.
Fin dall’inizio abbiamo dato ampio spazio a nuove musiche composte per l’occasione, specialmente la Messa di inizio rassegna è stata sempre accompagnata da musiche nuove. Giovanni Tamborrino ed Enzo Quarto hanno preparato un concerto che ha come titolo “l’ascolto nel silenzio”.
Anche l’organista Gianvito Tannoia ha composto un Te Deum per orchestra, fisarmonica e coro.
La presenza di giovani musicisti caratterizza da sempre le varie edizioni di Notti Sacre.
Apprezzeremo l’arpista Claudia Lamanna, vincitrice di un premio internazionale a Gerusalemme che le ha aperto le porte di una carriera splendida; sarà accompagnata da un’altra giovane pianista Annarosa Partipilo. Ascolteremo anche il giovane percussionista Niccolò Fino, compositore ed esecutore di alcuni suoi brani, sempre alla ricerca di nuove sonorità.
L’organista Margherita Sciddurlo è una presenza costante nella nostra Rassegna; quest’anno la ascolteremo insieme alla fisarmonicista Saria Convertino nella Basilica di san Nicola.
Anche l’orchestra e il coro “Frammenti di Luce” diretti da don Maurizio Lieggi, sono sempre presenti nella nostra Rassegna.
L’Associazione Nova Artistudium è impegnata ogni anno nella ricerca di nuove proposte musicalieducative, coinvolgendo ragazzi e adulti sotto la direzione di Grazia Albergo e Donato Falco.
Ormai da qualche anno abbiamo realizzato una collaborazione con la HfKM di Ratisbona e con Sinke Roos responsabile di una agenzia artistica con sede a Frisinga in Germania.
Quest’anno saranno presenti l’organista Pier Damiano Peretti Professore della MDW di Vienna; il duo Nikola Lutz (Tárogató) e Nenad Ivanovic (Bajan); il coro Stimmgold (6 voci a cappella).
Fin dall’inizio, 12 anni fa, abbiamo sempre ospitato l’Orchestra Metropolitana della Città di Bari; anche quest’anno eseguiranno la Messa dell’incoronazione K. 317 di W.A. Mozart con quattro solisti dell’Accademia del Teatro alla Scala di Milano, il coro L.A. Chorus diretto da Luigi Leo e la direzione del maestro Michele Nitti.
L’orchestra farà anche un omaggio ad Antonio Molinini, scomparso da un anno, eseguendo una sua Serenata n.1 per archi.
Ricorderemo anche i 150 anni della nascita di don Lorenzo Perosi, eseguendo la Missa Benedicamus Domino con il coro “Dilectamusica” diretto da Vincenzo Damiani.
Un grazie alle varie Confraternite che ci ospitano nelle loro chiese; un grazie ai Padri Domenicani e al parroco della Cattedrale don Franco Lanzolla.
Anche quest’anno “I Custodi della Bellezza” ci accoglieranno all’ingresso delle varie chiese.